
Una società ottiene il permesso di costruire applicando la speciale procedura prevista dall'art. 20 del D.P.R. 380/2001 (ovvero ricorrendo al silenzio-assenso). Il TAR riconosce la ragioni della società, per cui il titolo edilizio deve ritenersi ormai efficace. Segue l'annullamento in autotutela da parte dell'amministrazione. A questo punto, ci si chiede se le ragioni (e le lamentele) del proprietario sono fondate o meno